Tra i romanzi di formazione Pinocchio è per me il numero uno.

Quando l’ho scelto per il nostro nuovo spettacolo ho avuto un po’ di timore di confrontarmi con “la solita storia” perché con questo tema ci hanno già fatto mille saggi.
A me interessano le novità e le novità che mi interessano di più sono quelle che innovano qualcosa che esiste da sempre, riaccendendo il desiderio e la speranza che le cose sono sempre loro ma accadono sempre per la prima volta.
Cosí é la nostra prima volta di “Pinocchio”, un burattino che per diventare se stesso passa attraverso le persone che incontra e le storie che vive con le quali prenderà consapevolezza del bene e del male.
Man mano che il tempo passava e che il nostro spettacolo prendeva forma e vita il mio timore svaniva lasciando spazio alla convinzione che la vera sfida é proprio “la solita storia” che poi è quella che vale la pena davvero raccontare: la storia di come si diventa grandi.

Tania Salina