“Culto del jazz, delirio del jazz.
Per la giovane provinciale che ero, nutrita di musica razionale e ragionevole, la musica dei neri americani ha costituito una scoperta straordinaria che ha alimentato e continua ad alimentare il mio immaginario.
Così nasce “Jazz Night” musicalmente audace come un acrobata che si lancia nello spazio, che volteggia, che seduce, che sfida le leggi della gravità ma non perde mai l’equilibrio.
E io vi invito a gustarle queste note acrobatiche, queste armonie complesse, in una traversata atlantica che vi farà assaporare, con un bicchiere di whisky in mano, l’atmosfera retrò di locali fumosi e grandi Big Band.”
Tania Salina